In questi giorni ne viene ricordato l’impegno civile. Io preferisco definirlo militante che implica un coinvolgimento nella lotta e anche nell’analisi della società di ben altra dimensione etica e politica.
Militante comunista fu Gian Maria Volontè la cui biografia politica andrebbe ricostruita perché racconta di un paese assai diverso da quello in cui viviamo e anche di un clima intellettuale e artistico che fu il prodotto di un processo storico (movimento operaio, Resistenza, ecc.). Spero che compagni come Citto Maselli scrivano al riguardo. Io vorrei rendere omaggio al compagno Gian Maria Volontè ricordando solo un episodio: fu lui negli anni dell’emergenza a portare con la sua barca a vela il fuggitivo Oreste Scalzone in Corsica dopo che era stato liberato da una detenzione che l’aveva ridotto in fin di vita. Volontè era uno che ci credeva sul serio. Un compagno.



