Il Giappone è “profondamente preoccupato” per le potenziali ripercussioni sull’economia globale dei nuovi dazi doganali statunitensi imposti a Cina, Canada e Messico, ha detto domenica il ministro delle Finanze giapponese. Il presidente Donald Trump ha annunciato sabato serra tasse aggiuntive del 10% sui prodotti cinesi, oltre a quelle già in vigore, e un’aliquota del 25% per le esportazioni canadesi e messicane verso gli Stati Uniti.
I tre Paesi hanno promesso di reagire con proprie misure o hanno già cominciato a renderle pubbliche: il Canada, le cui risorse energetiche saranno parzialmente esentate, a partire da martedì applicherà dazi doganali del 25% come ritorsione su 30 miliardi di dollari di merci americane.



