Il Primo Ministro ha partecipato oggi alla partenza della seconda tappa della corsa per la conquista della Maglia Rosa, la manifestazione ciclistica più famosa al mondo, ospitata a Tirana, dopo il successo di ieri a Durazzo che ha sancito l’inizio dell’edizione del 2025
Nel proprio discorso al debutto della seconda giornata della Grande partenza, l’onorevole Edi Rama ha sottolineato la contestuale alleanza del fattore climatico, affermando che il cielo favorevole con cui il Paese delle Aquile accoglie la carovana del Giro è segno di amore incondizionato per l’Italia: “Questo è un momento di grande orgoglio per tutti, perché da una parte possiamo aspettarci tanta bella gente in arrivo e che si innamorerà dell’Albania e, dall’altra, abbiamo modo di mostrare all’Italia, e al mondo intero, attraverso tutte le televisioni che seguono il Giro d’Italia, una realtà straordinaria, l’Europa dei Balcani”.
Il Capo del Governo socialista ha ringraziato tutti coloro che hanno trasmesso e divulgato il Giro d’Italia, perché “ho ricevuto messaggi dai miei amici che hanno elogiato il nostro come un Paese incredibile, e che hanno sottolineato come stiamo aiutando molti nostri Connazionali a scoprire o riscoprire una bellezza di cui non possono lamentarsi. È questo colore meraviglioso, il rosa, che trasmette bellezza, e devo rivolgere i complimenti al Presidente Urbano Cairo, di RCS Media Group, e agli altri organizzatori che hanno reso questo Tour un avvenimento fantastico oltre lo sport ed equivalente a una festa dei Popoli”.
Nella stessa giornata odierna Mauro Vendi, Direttore del Giro d’Italia, ha consegnato al Premier Rama la bandiera ufficiale del Tour, appunto di colore rosa.
L’edizione numero 108 della gara ciclistica è partita da Durazzo e si concluderà, dopo 21 tappe di 3443 chilometri, a Roma, domenica primo giugno, vigilia della Festa della Repubblica.
Per la prima volta nella storia, le tre tappe iniziali del torneo si svolgono in Albania, coinvolgendo 184 corridori di fronte a 800 milioni di telespettatori a livello globale.





