La prima riunione della massima Assemblea legislativa, scaturita dalle elezioni dello scorso 11 maggio, si svolge in data odierna a partire dalle 10, in coerenza con il decreto di convocazione firmato dal Capo dello Stato il quale ha altresì indirizzato un messaggio augurale per questo capitolo istituzionale storico per la vita del Paese delle Aquile nel quadriennio decisivo per l’integrazione piena nella famiglia comunitaria del Vecchio Continente
Secondo l’onorevole Bajram Begaj, “l’Assemblea ha l’onore e l’obbligo di rappresentare la visione e l’aspirazione degli Albanesi per un’Albania europea. La legislatura che si incammina ha la responsabilità di proseguire le riforme, collegando la funzione legislativa alle sfide del Paese, aggiornando costantemente la legislazione, controllando e supervisionando la governance, rispettando le norme costituzionali, la trasparenza, le discussioni costruttive, la cooperazione e prendendo decisioni sagge al servizio del miglioramento della vita dei cittadini, degli interessi e del futuro della comunità nazionale. Il valore aggiunto deriva dalla circostanza che il Parlamento, scaturito dal voto popolare dello scorso 11 maggio, riunisce parlamentari esperti e giovani eletti per la prima volta, per cui la continuità e l’esperienza sono unite a nuove mentalità, idee ed energie”.
Per il buon funzionamento dell’istituzione legislativa, “la responsabilità e l’umiltà della maggioranza nell’esercizio delle prerogative di deliberazione legislativa, devono essere integrate da un’opposizione attiva e costruttiva, impegnata a svolgere un ruolo essenziale in una democrazia, secondo principi di dialogo e di rispetto delle differenze, informando il processo normativo e la qualità delle leggi alle reali esigenze della società, agli imperativi dello sviluppo e agli sforzi per la giustizia e le pari opportunità. Dobbiamo soddisfare ogni criterio per l’Albania in quanto prossimo Stato membro dell’Unione Europea, garantendo la transizione verso un sistema giudiziario funzionale e indipendente, in cui nessuno sia al di sopra della legge e la criminalità organizzata e la corruzione siano combattute e debellate, e continuando a sostenere il Kosovo e gli Albanesi abitanti nella regione balcanica. Sono disponibile a collaborare a qualsiasi iniziativa e dialogo istituzionale al servizio di questi obiettivi comuni”, ha concluso Begaj.
In data odierna, il plenum dell’assemblea parlamentare eleggerà l’ufficio di Presidenza. Sulla base delle designazioni comunicate dal Primo ministro Edi Rama, ieri mattina durante l’assemblea generale del Partito Socialista, il gruppo di maggioranza del PS dovrebbe procedere alla nomina di Niko Peleshi alla carica di nuovo Presidente del Parlamento, mentre il ruolo di Capogruppo sarà nuovamente affidato a Taulant Balla, quest’ultimo destinato a subentrare proprio a Peleshi.
