Sì, avete letto bene: tra 10 anni. Mentre tutti gli altri rimarranno ancorati al loro destino, fra stipendi inadeguati e precarietà. Non è questa la nostra idea di Paese: in Italia abbiamo gli insegnanti con gli stipendi fra i più bassi in Europa. Oltre 800mila docenti fondamentali per i nostri ragazzi, per le nostre scuole.
Dalla parte giusta ci siamo noi, che al Governo abbiamo potenziato la scuola con 80mila assunzioni, realizzando il più grande investimento degli ultimi 30 anni nel campo dell’istruzione: oltre 10 miliardi. Non bastano. C’è ancora tanto da fare, proprio a partire dal tema degli stipendi. È certo però che abbiamo invertito una tendenza consolidata della politica: riempirsi la bocca di scuola tagliandole puntualmente investimenti e risorse.
Giuseppe Conte


