Così Giuseppino Santoianni, Presidente dell’Associazione Italiana Coltivatori, in occasione della Giornata Mondiale delle Competenze Giovanili istituita nel 2014 dall’ONU per celebrare l’importanza strategica di dotare i giovani di competenze per l’occupazione, il lavoro dignitoso e l’imprenditorialità.
“I dati Istat ci dicono che le imprese agricole degli under 44 investono quattro volte di più in innovazione e adottano tutte le misure a disposizione per attuare una reale sostenibilità nel processo produttivo. I più giovani, in agricoltura come altrove, hanno capito appieno il rischio che corriamo tutti nel non agire concretamente per fermare il cambiamento climatico in corso”, – commenta Santoianni, – “ecco perché l’appello dell’AIC è a mettere in campo un’azione collettiva, che veda impegnate istituzioni e parti sociali nel supportare strategicamente la nostra vera insostituibile risorsa: i giovani e le loro competenze.



