Continuano le tensioni nella maggioranza con un botta e risposta tra comizi e interviste.
“Sono preoccupato per due cose per la vita del Governo”, ha spiegato: “Una è il no dei Cinquestelle ai termovalorizzatori a Roma come in Liguria. Pensare di mettere a rischio il governo e di farlo cadere lasciando la ‘monnezza’ per strada a Roma è qualcosa di assolutamente privo di senso. I rifiuti devono essere energia. Ci manca energia, trasformiamoli in energia, ricchezza e ambiente pulito e loro dicono no”. Il secondo punto è il Pd che, “con l’ingorgo dei lavori parlamentari, insiste sul ddl Zan e sulla riforma della legge elettorale”.



