Per superarle serve una legge elettorale proporzionale. Uno schieramento riformatore deve avere l’Europa e il Pnrr come basi programmatiche. E non ha bisogno di un federatore ma di un bagno di realismo. Casomai è il paese che dopo le elezioni avrà drammaticamente bisogno di un governo di convergenza parlamentare guidato da una personalità indiscussa come Mario Draghi.
Per questo la rielezione di Mattarella è una garanzia per il futuro dell’Italia”. È il commento all’Ansa di Bruno Tabacci, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, sulle parole del premier Draghi che si è detto indisponibile a scendere in campo per le elezioni 2023.


