Torino – Per merito dell’organizzatrice Chiara De Carlo pubblico con estremo piacere la Sua personale espressione del dopo spettacolo
– Ieri sera al Teatro Juvarra di Torino è andata in scena un’altra puntata di
“Xché Sanremo è Sanremo” e ancora una volta si è accesa la magia.
Ma la magia, si sa, non succede da sola: servono passione, duro lavoro e tante persone straordinarie. Grazie a chi è venuto, a chi ha cantato, applaudito, sorriso.
A chi è arrivato da fuori Piemonte per esserci: il vostro tempo è il regalo più bello. Un grazie speciale ai miei ragazzi che si sono letteralmente distinti per bravura sì, proprio così: bravura da combustione artistica eccezionale.
Ai fonici Antonino Urzì e Luca Canevaro; a Gianluca Saccone alle luci; ad Andrea Granà in consolle sempre disponibile e professionale…alle ballerine condotte da Annalisa Pautasso e Simona Tealdi alle truccatrici, alla comicità di Elena Lia Ascione.
A Lara Agatiello, che ha trasformato il foyer in una parentesi di bellezza con il suo pianoforte e la sua voce incantevole.
A Emmanuel Trippanera che ha ballato “Salirò” con potenza e grande energia.
A Luca Canevaro, che ha accompagnato “Salirò” in modo così surreale da farci fluttuare tra sogno e realtà con grande ironia.
A Marco Carena, che Sanremo l’ha vissuto davvero… e ieri ce l’ha fatto rivivere con emozione pura.
Un grazie enorme allo staff del Teatro Juvarra, sempre impeccabile. A Cinzia Ollino Mosso, che ha condiviso con me ogni istante di questo viaggio lavorando sodo per la buona riuscita di questa serata.
Al presentatore Steve Talarico e alle vallette Lucia Luciano e Jasmine Biscardi elegantissimi e pieni di meraviglioso brio.
Alle ragazze che ci hanno aiutate Nicole Ollino Mosso, Sonia Mariuzzo, Laura Marre’ e Valentina Mura ed agli sponsor, complici preziosi di questa avventura Lavazza, Pasticceria Mia e Cantina Bria.
Va fatto un applauso al nostro fotografo, Giorgio Violino che ha immortalato tutto… anche chi sperava di passare inosservato!
E poi c’è un sogno che porto nel cuore da sempre: presentare, un giorno, il Festival di Sanremo.
E sapete una cosa?
So che i miei ragazzi sarebbero all’altezza di quel palco più di molti altri.
Perché il talento, la passione e la follia che mettono in scena… meritano di arrivare ovunque.
Quando un biglietto sembra caro, pensateci un attimo: dietro c’è un mondo intero.
C’è lavoro, fatica, tensione, prove, emozioni, inciampi, risate, amore.
Un piccolo prezzo, quindi, per un’enorme lavoro fatto con passione.
Perché io una cosa la so: la musica non deve morire. E finché potrò, farò di tutto per tenerla viva. Mi costasse la vita.
– Chiara De Carlo ha dimostrato nuovamente grande professionalità nella scelta dei brani e degli artisti, è il personaggio che Torino vorrebbe alla conduzione del prossimo Festival della Canzone Italiana a Sanremo. Indubbiamente il caro Pippo Baudo ricordato per alcuni minuti l’avrebbe scelta per questo importante evento musicale.
Sono saliti sul palco: Paolo Oppo, Francesco Tripodi, Riccardo Maccario, Alex Dadduzio, Lara Agatiello, Ilaria Prencipe, Deborah Prato, Sandy Lagorio, Luisa Prompicai, Martina Farris.
Per una sera Torino è diventata la Sanremo piemontese, capitale della musica italiana con il tutto esaurito.
La nostra redazione ringrazia per la citazione al pubblico della nostra testata giornalista presente in sala
Reporter GNS
Renzo Benvegnù
