“La cessione dell’energia elettrica che i concessionari sono tenuti a fornire gratuitamente è certamente un’ottima notizia, frutto dell’impegno di questa amministrazione regionale. Tuttavia, la ripartizione secondo me più appropriata sarebbe stata 50% ai Comuni e 50% alle Comunità di montagna”
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Luca Boschetti (Lega), intervenuto durante i lavori della IV Commissione permanente a proposito dell’approvazione preliminare della Disciplina sull’assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni d’acqua a uso idroelettrico “Cessione di energia a titolo gratuito da parte dei concessionari di impianti di grande derivazione d’acqua a uso idroelettrico”.
“L’auspicio – continua l’esponente del Carroccio – è quello che il presidente delle Comunità di montagna, insieme all’Esecutivo, da qui in avanti faccia il necessario per includere anche Cercivento, Treppo-Ligosullo, Paularo e Arta Terme nel riparto della quota di energia elettrica che i concessionari sono obbligati a fornire gratuitamente alla Regione Friuli Venezia Giulia e da destinarsi al 100% alle Comunità di montagna e ai Comuni interessati dalle derivazioni”.
“La ripartizione stabilita, ovvero 80% ai Comuni e 20% alle Comunità di montagna, potrebbe rendere complessa l’attuazione – osserva Boschetti – di progetti di area vasta, poiché ogni Ente locale impiegherà le risorse a disposizione per finalità limitate al territorio di propria appartenenza.”
“Inoltre, la non inclusione dei quattro Comuni nella ripartizione – conclude la nota leghista – non costituisce certamente un incentivo per uno sviluppo omogeneo della montagna”.
