La sala conferenze dell’università di agricoltura di Tirana ha ospitato il convegno conclusivo della strategia di Crescita Intelligente voluta e organizzata dall’associazione Confindustriale con l’adesione di istituzioni diplomatiche, ministeriali, territoriali e di aziende espressione delle migliori buone prassi della transizione eco/industriale del Paese delle Aquile, dell’Italia e del Montenegro nel contesto della programmazione Interreg IPA South Adriatic
Da sinistra, il Presidente di Confindustria Albania Davide Rogai e il Direttore dell’ufficio Commerciale della nostra Ambasciata Stefano Salmaso
Come è stato messo in evidenza da Davide Rogai, il novero complessivo degli interventi, sia di saluto introduttivo che di merito e dettaglio tecnico, hanno messo in evidenza, con dovizia di riscontri e di esempi pragmatici di sviluppo industriale sul campo, che la transizione ecologica e ambientale può liberare un elevato potenziale di investimenti innovativi, rafforzare settori strategici come agricoltura e turismo, creare occupazione qualificata diretta e indotta lungo l’intera filiera dalla ricerca e sviluppo all’inserimento aziendale finale, e – per ultimo ma non in ordine di importanza – ottimizzare l’utilizzo delle risorse ambientali creando una contestuale economia produttiva circolare. Capitoli che, sulla base della prospettiva comunitaria europea dell’Albania, ricopriranno un peso specifico crescente e progressivo all’interno di ogni singolo programma di aiuti e di assistenza tecnico finanziaria per favorire l’allineamento ordinamentale e amministrativo.
In prima fila, la direttrice di Confindustria Albania, Gerta Bilali
I saluti introduttivi sono stati a cura di Davide Rogai, Presidente di Confindustria Albania; Fatbardh Sallaku, magnifico Rettore dell’università ospitante; Stefano Salmaso, Primo segretario e Direttore dell’ufficio commerciale della nostra Ambasciata.
Nel merito e dettaglio delle buone prassi in atto, nonché delle imminenti azioni strategiche, sono quindi intervenuti:
Elton Çekrezi, amministratore delegato Euro Elektra Company
Virtyt Lesha, coordinatore presso il dipartimento di ingegneria elettrica ed elettronica della Metropolitan University di Tirana
Romina Koto, a capo del coordinamento dei programmi di training presso l’ateneo UBT
Zybjana Imeraj, dirigente dell’area di sviluppo ambientale di Coca Cola Bottling Shqiperia
Ledi Fjora, dirigente della società municipalizzata Eco Tirana leader negli ambiti della raccolta e smaltimento rifiuti
Enkeleda Shkurta, a capo del settore informazione e statistica dell’agenzia nazionale di Stato per l’ambiente
Alessandra Citterio, manager di progetto ICT per DBA Group
Evis Isufaj, amministratore di Arvis Group
G.Massimo Lupis d’Urso, professore aggiunto presso l’Università degli studi di Bari Aldo Moro
Marina Jovanović, in rappresentanza della federazione datoriale e lavorativa del vicino Stato del Montenegro.
L’evento ha confermato l’impegno del mondo Confindustriale d’oltre Adriatico a operare in concreto per fare convergere virtuosamente i precetti ambientali con le istanze della competitività e della produttività redditiva delle aziende, dimostrando come i primi possano essere incorporati ed esaltati nelle seconde.
