“riaffermato da tutti i presidenti del Consiglio, nessuno escluso. Si tratta, quindi, di continuare su questa strada, con gradualità e costanza, tenendo conto dei vincoli finanziari con cui ci dobbiamo confrontare, ma mantenendo chiara la direzione di marcia che l’Italia intende percorrere se vuole confermarsi un attore credibile ed affidabile nell’ambito delle relazioni internazionali e mostrarsi consapevole delle responsabilità che derivano dallo scenario internazionale nel quale ci troviamo“.


