Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ordinato a Israele di cessare i bombardamenti sulla Striscia di Gaza dopo che Hamas ha dichiarato di aver accettato alcuni elementi del suo piano per porre fine alla guerra che dura da quasi due anni e di esser pronta a restituire tutti gli ostaggi rimasti, catturati nell’attacco del 7 ottobre 2023.
“Credo che siano pronti per una PACE duratura”, ha scritto Trump sul suo social Truth. “Israele deve cessare immediatamente i bombardamenti su Gaza, in modo da poter liberare gli ostaggi in modo sicuro e rapido! In questo momento è troppo pericoloso farlo. Stiamo già discutendo i dettagli da definire”.
Circa un’ora prima Hamas aveva dichiarato di aver accettato alcuni elementi del piano di Trump, tra cui la rinuncia al potere e il rilascio di tutti gli ostaggi rimasti, ma dichiarando che altri punti richiedono ulteriori negoziati e consultazioni tra i palestinesi. Questa dichiarazione era arrivata poche ore dopo che Trump aveva affermato che Hamas doveva accettare l’accordo entro domenica sera, pena un attacco militare ancora più violento. Finora non c’è stata alcuna risposta da parte di Israele, che è in gran parte chiuso per il Sabbath ebraico.
Le 41 imbarcazioni della Global Sumud Flotilla sono state abbordate e sequestrate da Israele a 70 miglia da Gaza, in acque internazionali. Idf intercetta anche la Marinette battente bandiera polacca, che era rimasta indietro.
Arrestati 473 volontari, tra cui più di 40 italiani, poi trasferiti nel carcere di Ketziot e in quello di Saharonim, nel deserto del Negev, nel sud di Israele, in attesa del completamento delle procedure – espulsione o processo – e dell’eventuale trasferimento nei rispettivi Paesi. Le autorità israeliane hanno sottoposto agli attivisti un documento da firmare in cui ammettono di essere entrati illegalmente in Israele. Le autorità italiane chiedono notizie al Mossad. Il team legale della Flotilla denuncia: “Israele ha iniziato le udienze ad Ashdod senza assistenza legale”.
Già liberati dalle autorità di Israele i quattro parlamentari italiani che facevano parte dell’equipaggio. ‘Stanno tutti bene, non c’è stato alcun maltrattamento’, ha detto l’ambasciatore italiano Ferrari. Polemica sulle parole del ministro nazionalista Ben-Gvir che fa visita agli attivisti e dice “Siete dei terroristi”.
Altre 45 barche sono salpate dalla Turchia, in rotta verso le coste di Gaza.


