Un’altra rimonta, proprio come le due in Supercoppa. E un’altra vittoria scacciacrisi dopo il pareggio di sabato contro il Cagliari. Il Milan vince 2-1 a Como e lo fa grazie ai guizzi dei propri singoli, a compensare una prestazione di squadra altamente rivedibile. Più ammoniti che emozioni in un primo tempo di bassissimo livello per i rossoneri: uno è Morata, che era diffidato e salterà la sfida da ex contro la Juventus. Al quarto d’ora della ripresa segna Diao, che pare piazzare una pietra tombale sulla serata rossonera. Ma il Milan ha i campioni dalla propria parte. Theo Hernandez, non incolpevole sull’1-0 e mai in partita, trova il pareggio con uno strano sinistro sugli sviluppi di un corner. E cinque minuti più tardi è Leão, servito perfettamente da Abraham, supera Butez con lo scavetto completando la rimonta. La prestazione, insomma, non c’è. Ma il risultato diversamente da tre giorni fa sì. Ed è quello che più conta per risalire la china in classifica.



