Descritti quasi come dei furbacchioni che hanno ingannato le persone: i quesiti sono stati letti e riletti da eminenti giuristi, avvocati e costituzionalisti e da parte di Amato sarebbe stato necessario maggiore rispetto. Erano chiari e scritti correttamente, altrimenti i 5 giudici su 15 che erano a favore, non li avrebbero supportati. Abbiamo coinvolto più di un milione di italiani, molti dei quali giovani e giovanissimi, la maggior parte al loro primo approccio attivo alla politica.



