Questa sera il vincitore del festival di Sanremo interverrà al Sunny Hill, la prestigiosa manifestazione canora a carattere giovanile internazionale ospitata nella capitale del Kosovo e promossa dalla star Dua Lipa assieme a suo padre Dukagjin Lipa
A patrocinare l’evento odierno è il nostro ministero degli affari esteri assieme all’Ambasciatore Antonello De Riu: “Intendiamo promuovere sia un messaggio di comunione, reso più incisivo dalle giovani generazioni dei Balcani, sia la reciproca conoscenza dell’opportunità che il Kosovo può offrire all’Italia e che il nostro Paese può portare in questo Stato balcanico”.
Una serata da Brividi musicali è quella attesa tra poche ore a Pristina, la capitale del Kosovo che si appresta a tributare un’ovazione a Mahmood: il vincitore della più recente edizione del festival di Sanremo salirà infatti sul palcoscenico del Sunny Hill, la manifestazione canora a carattere internazionale e giovanile organizzata dalla giovane star britannica, di fiere origini kosovare, Dua Lipa, e da suo padre Dukagjin Lipa.
La medesima manifestazione sarà poi ospitata a Tirana, capitale dell’Albania e altra città molto amata dalla famiglia Lipa, dal 24 agosto.
L’arrivo odierno di Mahmood in Kosovo si colloca nel contesto delle iniziative promosse dalla Farnesina e dalla nostra Ambasciata a Pristina, con l’obiettivo di massimizzare il potenziale della cultura e dell’arte per promuovere opportunità di sviluppo e crescita sul parallelo piano economico, accrescendo la presenza italiana nei mercati strategici dei Balcani, dall’industria al design, dalla formazione al turismo enogastronomico fino alla valorizzazione dei beni storici.
Come spiega l’Ambasciatore Italiano in Kosovo Antonello De Riu: “Questo Paese balcanico, anche per il fatto di essere direttamente confinante con l’Albania con tutta una serie di conseguenti affinità, si predispone bene per accogliere una sempre maggiore presenza dell’Italia in settori importanti che sono poi quelli distintivi del nostro “made in”. La questione è che il Kosovo, dove sul piano degli interscambi economici siamo comunque il quinto partner, non è ancora sufficientemente conosciuto presso i potenziali investitori Italiani, sebbene le tendenze più recenti siano molto incoraggianti ed evidenzino sia il crescente apprezzamento dei cittadini Kosovari nei confronti dei nostri prodotti, sia una più forte consapevolezza dell’Italia nei confronti di un Paese che rappresenta un naturale sviluppo del mercato albanese. I grandi eventi culturali e artistici come l’arrivo di Mahmood a Pristina, pertanto, rappresentano una reciproca vetrina di straordinario valore e si collocano dentro una linea d’azione che la nostra Ambasciata, in sinergia con la Farnesina, è impegnata a perseguire con il più alto impegno”.
L’Ambasciatore Antonello De Riu, tuttavia, sottolinea altresì il potenziale etico e umanitario di una manifestazione come il Sunny Hill: “Mai come oggi è necessario infondere un messaggio di pace, di dialogo e di diplomazia, e i giovani dei Balcani sono i migliori interpreti di questa grande speranza che ha nella musica di qualità uno dei vettori più significativi. L’Italia è impegnata in prima fila sia per convincere i partners europei a disporre la piena liberalizzazione dei visti per i cittadini Kosovari, sia per portare avanti con successo il dialogo necessario tra Serbia e Kosovo nella prospettiva europea e atlantica”.
Ieri sera, presso la nostra Ambasciata, il cantautore Mahmood è stato accolto dall’Ambasciatore De Riu e dal Sindaco di Pristina Perparim Rama.
Dir. politico Alessandro ZORGNIOTTI




