La conferenza di 2 giorni sulla Cyber Security, organizzata dagli uffici UNDP (Programma di sviluppo delle Nazioni Unite) Albania e Istanbul, in sinergia con l’Autorità nazionale competente del Paese delle Aquile, nonché con il partenariato Ceco e Slovacco, ha creato le premesse per il prossimo storico meeting balcanico settoriale che sarà ospitato nella Capitale Albanese nelle date del 20 e del 21 novembre
L’incontro plenario della scorsa settimana ha riunito le Agenzie e le Autorità governative di sicurezza informatica dei Balcani occidentali, della Moldavia e della Georgia per rafforzare la cooperazione interstatale e sistemica, pubblico privata, e contribuire in tal modo a sviluppare strategie forti. Nonostante i progressi significativi raggiunti nella formulazione delle politiche e nella creazione di strutture di vigilanza dedicate, permangono ancora molte sfide importanti da affrontare e da vincere.
Una di esse consiste nel favorire la crescita della ricerca accademica nel campo della Cyber Security, che si trova a tutt’oggi nelle fasi iniziali, limitando così l’innovazione e lo sviluppo delle capacità in questo campo vitale.
L’incontro appena svolto, nella sede del Tirana International conference hotel, è servito da piattaforma importante per studiare nel concreto come colmare queste lacune, offrendo opportunità di cooperazione di area vasta regionale per rafforzare il quadro della sicurezza informatica.
La vasta esperienza dell’UNDP – l’ufficio delle Nazioni Unite per i programmi di sviluppo – nel sostegno politico-istituzionale, ne fa un partner prezioso per assistere le economie nazionali interessate nell’allineare e adattare la loro legislazione sulla sicurezza informatica all’evoluzione delle leggi comunitarie europee, in particolare nella delicata fase di integrazione nella UE in corso.
Le tavole rotonde susseguitesi hanno inoltre creato le basi per i Dialoghi globali sulla politica informatica al servizio dei Balcani occidentali, che si terranno sempre a Tirana il 20 e 21 novembre prossimi: si tratta di occasioni corali di confronto che contribuiranno ulteriormente alla costruzione della resilienza digitale e al rafforzamento della cooperazione in materia di sicurezza telematica in tutto il comprensorio macro regionale.
Rafforzando le capacità comuni di sicurezza informatica, i Balcani occidentali, la Georgia e la Moldova saranno meglio preparati ad affrontare le crescenti sfide di una società e di una economia sempre più immateriali per quanto attiene alla produzione, allo scambio e alla gestione dei dati sensibili, garantendo un futuro più coeso e protetto per tutti, cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni.
“La partnership tra UNDP Albania e Autorità nazionale per la sicurezza informatica dimostra l’importanza della cooperazione nel promuovere la accessibilità della cyber security come bene pubblico e collettivo. Rafforzando i partenariati in settori critici, come finanza, energia, sanità e trasporti, la cooperazione regionale può rafforzare la difesa nazionale e aumentare la sicurezza delle infrastrutture vitali”, ha affermato il dr Igli Tafaj, direttore generale dell’Autorità nazionale per la sicurezza informatica della Repubblica d’Albania.
Il nostro giornale ringrazia l’autorità nazionale per il prestigioso evento e invito.
