Il Presidente della Repubblica dell’Albania ha accettato oggi le credenziali di Sua eccellenza Marco Alberti appena nominato dalla Farnesina al vertice della Sede diplomatica in Tirana: “La Presidenza e le Istituzioni locali garantiscono fin d’ora il più ampio sostegno collaborativo al Vostro mandato diplomatico”
Nell’incontro fra l’onorevole Bajram Begaj e l’Ambasciatore Alberti sono stati apprezzati gli ottimi rapporti binazionali, e allo stesso tempo è stato sottolineato il pieno impegno reciproco all’approfondimento ulteriore del partenariato strategico basato su stabili e fortificate relazioni storiche, economiche e culturali.
Il dialogo politico tra i due Stati viene universalmente considerato intenso e positivo in tutti i settori della cooperazione: “I frequenti contatti dimostrano il nostro impegno a rafforzare i legami bilaterali, basati su interessi strategici comuni in qualità di Paesi alleati della NATO con un futuro comune nell’Unione Europea”, ha affermato il Capo dello Stato, ribadendo l’Albania e l’Italia condividono medesimi posizionamenti nelle questioni di politica comunitaria e internazionale.
“L’Albania sarà sempre grata all’Italia per il sostegno continuo ed esplicito alla politica di allargamento dell’UE e per il ruolo proattivo svolto nel proteggere e sostenere la prospettiva dell’Albania nella famiglia Europea”, ha ribadito l’onorevole Begaj.
Nel corso dell’incontro si è parlato inoltre del Popolo Arbereshe d’Italia, che negli ultimi anni si è collocato al centro di diverse attività dei Presidenti della Repubblica di Albania e Italia. Le comunità italiane di antiche origini albanesi fungono da sempre da ponte tra i due Stati, dimostrando con la propria ricca esperienza come le minoranze possano essere integrate con successo e con alto valore aggiunto nella vita dei Paesi in cui risiedono e operano, in questo caso da diversi secoli soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno.
Allo stesso modo si è valorizzato convintamente il percorso di integrazione degli Albanesi in Italia, arrivati lì nel corso degli ultimi tre decenni, così come – per converso – sono storie meritevoli e meritorie le iniziative delle imprese italiane che operano in Albania e degli scambi turistici che contribuiscono alle relazioni binazionali di lungo periodo.
