Per raccogliere la sottoscrizione ci siamo perciò rivolti alla piattaforma digitale, Gofundme, che si propone proprio di favorire le raccolte fondi.
Ma alla nostra richiesta di aprire la raccolta fondi a favore di Cuba è stato risposto con la mail che segue:
Ciao Pierpaolo,
Grazie per i tuoi sforzi per aiutare le persone colpite dalla crisi umanitaria. A causa dei recenti sviluppi nella regione, stiamo esaminando attentamente le raccolte di fondi relative a questa crisi.
Siamo tenuti a rispettare i nostri Termini di servizio, i requisiti del settore dei pagamenti e le leggi applicabili, come quelle stabilite dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, che vietano a GoFundMe di consentire alle raccolte fondi che violino questi criteri.
Apprezziamo la vostra comprensione.



