Oggi è la domenica delle Palme e l’inizio della settimana Santa
Per noi cattolici è il periodo più importante dell’anno che precede la Pasqua di Resurrezione al centro della nostra fede. Purtroppo la guerra in Ucraina non aiuta a concentrarci su questo momento.Le stragi perpetrate dall’esercito russo su civili inermi sono una tragedia che molti ritengono incomprensibile. Purtroppo sappiamo che l’uomo è capace di simili nefandezze.
Ci ha raggiunto la notizia della morte in Israele di Mimi Reinhardt la segretaria di Schindler, che aiutò l’industriale tedesco a salvare circa 1300 ebrei dai campi di concentramento. Nel contempo Olivia Dabrowska la bambina che aveva tre anni quando Steven Spielberg la filmò per le scene nel ghetto di Cracovia, mentre i suoi abitanti venivano “liquidati dalle truppe naziste, oggi a 32 anni ed è in questi giorni al confine tra Ucraina e Polonia ad aiutare i profughi in fuga dall’invasione russa.
Queste notizie drammatiche e apparentemente contradditorie spiegano come l’animo umano è capace delle più efferate nefandezze e di grandi slanci di altruismo.Nel libro da cui è tratto il film, Oscar Schindler non riesce a capacitarsi di come una bambina potesse camminare illesa nel ghetti di Cracovia quando tutti gli altri venivano caricati su camion o uccisi. Una bambina con il cappotto rosso apparentemente invisibile veniva ignorata dalle SS pur indossando un soprabito del più brillante dei colori.
Per Spielberg quello rappresentò un simbolo:significò che Roosevelt ed Eisenhower, e probabilmente anche Churchill e Stalin, sapevano dell’Olocausto e non fecero nulla per fermarlo. Fu una bandiera rossa che, chiunque avesse prestato attenzione, avrebbe potuto vedere. Oggi le distruzioni e le uccisioni che vediamo in Ucraina sono la nostra bandiera rossa.
Sapremo capirlo in tempo?
ERMINIO BRAMBILLA – UNIONE CATTOLICA


