La nuova maggioranza che va delineandosi per Palazzo Chigi, M5s-Pd, rassicura gli investitori. Sul mercato secondario, lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi apre in calo a 192 punti, dopo aver chiuso ieri a quota 200. Il rendimento del decennale scende all’1,221%, nonostante il dato economico appena diffuso dall’istituto centrale di statistica tedesco abbia appena confermato il calo del Pil in Germania nel secondo trimestre che certifica la stagnazione di Eurolandia.
La chiusura in rialzo di Wall Street e Tokyo e le allentate tensioni tra Usa e Cina, dopo che Donald Trump si dice disponibile a riavviare il negoziato, non bastano a far crescere le Borse europee, che partono miste e caute. A Milano l’indice Ftse Mib e’ a quota 20.727,70, in rialzo dello 0,25%, mentre i riflettori sono puntati sulla trattativa per il nuovo governo. Francoforte scende dello 0,16% e Parigi cala dello 0,02%.
La seduta di ieri a Wall Street e’ finita in rialzo con rinnovate speranze in una ripresa dei negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina. Speranze che hanno sostenuto anche Piazza Affari che, trainata dai titoli bancari, ha chiuso in rialzo una seduta volatile per tutti i listini europei. In Italia, oggi attenzione all’asta del Tesoro di Ctz per un ammontare di 2 miliardi.
