Ad esempio la riduzione al 5% dell’#Iva di alcuni beni di prima necessità come carne, pesce, latte e riso, e l’aumento del limite #Isee dagli attuali 12000 euro a 30000 per rientrare nella categoria di coloro che possono usufruire del bonus energia. Insomma, non bisogna sprecare risorse su misure assistenzialistiche, ma dare un vero sostegno alle imprese e alle famiglie favorendo l’occupazione e la crescita
Allo stesso tempo serve una visione prospettica: il nostro Paese deve pensare seriamente a raggiungere l’autosufficienza energetica attraverso il potenziamento delle energie rinnovabili e l’utilizzo del #nucleare green di quarta generazione.


