“A Belgrado, durante il dibattito pubblico con il Movimento Europeo della Serbia, una cosa è apparsa chiara: il desiderio del popolo serbo di avvicinarsi all’Europa è forte e urgente.
Ma il governo risponde con la repressione e la violenza contro gli studenti e i cittadini.
La Serbia si trova a un bivio storico. Gli studenti che marciano oggi non chiedono Bruxelles: chiedono verità, giustizia e il diritto di vivere senza paura. Sono il cuore del risveglio democratico della Serbia, la voce di una generazione che rifiuta di essere messa a tacere.
L’Unione europea difenderà sempre la democrazia, lo Stato di diritto e i diritti fondamentali, in Serbia e oltre
. E noi democratici europei saremo sempre al fianco di coloro, in particolare degli studenti, che lottano per una Serbia libera, equa e veramente europea.”
Sandro Gozi


