E’ la responsabilità che ha causato il declino del M5S. Con un elettorato incapace di intendere la probità, la correttezza dell’azione politica, essere giusti è un handicap non da poco
Non capita la stessa cosa alla magistratura. L’indipendenza del giudice è sottoposta a un organo di autogoverno e alla legge, ma è esente da responsabilità, se non indirette. Un comitato di 500 cittadini della bergamasca non si è rassegnato alla perdita dei propri familiari per covid, e la Procura della Repubblica di quella città ha avviato le indagini a carico dei responsabili amministrativi regionali e nazionali nel 1° trimestre 2020. I reati contestati sono epidemia colposa, omicidio colposo, rifiuti di atti d’ufficio, lesioni colpose e falso, omissione del piano pandemico.
Ma bisognerebbe domandare a questi giudici: quale legge è stata espressamente violata? Usare il procedimento penale per una verifica storica che accerti le infrazioni che hanno causato migliaia di morti (4.148 secondo il consulente Crisanti) è un procedimento ancora più improprio della commissione parlamentare che avrebbe voluto Renzi
. La maggior parte delle autorità chiamate a rispondere, sono autorità politiche e, perciò, in quanto politiche, sono soggette alle regole dell’opportunità, non solo agli obblighi di legge. Non parliamo poi dell’eccezionale novità che si era chiamati a governare. Poiché non si può parlare solo di sottovalutazione, ma di ignoranza generale di un patogeno che causava un’infezione totalmente nuova e a cui non si sapeva far fronte.
Non dobbiamo dimenticare che la gente faticava a mettere le mascherine, non manteneva la distanza, non voleva restare in casa quando glielo si chiedeva, perché “nun ci n’è coviddi”.
Non dimentichiamo quando, non per opportunità politica, ma per quella elettorale, Fontana nascondeva i dati e chiamava “cialtrone” Conte; non dimentichiamo che il suo assessore Gallera non credeva di poter istituire zone rosse perché gli mancava il mandato di legge, e quando entrambi ficcarono i guariti dal covid nelle RSA. Vogliamo forse dimenticare il boicottaggio di Salvini e Meloni dei Dcpm? Perché il giudice non li ha chiamati a rispondere di attentato alla sicurezza nazionale? Perché non ha incriminato anche gli aperturisti e chiusuristi a comando dei desideri del proprio elettorato?
Al senatore del PD Crisanti è stata chiesta la consulenza per accusare il Cts di incapacità, e il governo di allora di inadempienza. Ma dove stava il giudice (che non deve bilanciare l’opportunità sanitaria, politica, sociale ed economica) tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo del 2020? Dove stavano i parenti delle vittime, e dove stavano le vittime? Ora che ci sono alla regione gli stessi vertici di allora, che cosa hanno votato costoro alle ultime regionali?
Da quando il secondo Matteo mise fine al governo giallo-rosso, abbiamo detto addìo agli obiettivi del PNRR, alla spazzacorrotti, al rdc, al superbonus, e adesso alla gestione della pandemia tanto apprezzata da tutto il mondo. Quello che verrà sarà un sabba della stampa servile che durerà a lungo, poiché questa è una specialità italiana, in nessun altro paese per liberarsi di un avversario politico si è osato fare tanto.
(Giuseppe Di Maio)


