Come viene scoperto tutto. Il ruolo del tenente colonnello Mauro Cid
“I membri dell’organizzazione criminale hanno strutturato nel palazzo presidenziale un piano per attaccare le istituzioni, con l’obiettivo di rovesciare il sistema dei poteri e l’ordine democratico”, si legge nel rapporto. “Il piano è stato concepito e portato a conoscenza del presidente, che lo ha approvato”.
L’episodio è stato denunciato dal tenente colonnello Mauro Cid, ex aiutante di campo di Bolsonaro, nel suo patteggiamento. La notizia, tuttavia, è stata successivamente confermata da numerosi altri elementi, tra cui le dichiarazioni degli stessi ex comandanti dell’Esercito e dell’Aeronautica, nonché messaggi e registrazioni di ingresso nel Palácio da Alvorada (la residenza del Presidente della Federazione del Brasile n.d.r)”.
In una dichiarazione al Procuratore, l’ex comandante dell’esercito Marco Antônio Freire Gomes ha affermato che Bolsonaro, dopo aver considerato altri strumenti giuridici, ha proposto in una riunione di Alvorada il decreto dello Stato di difesa e la creazione di una “Commissione per la regolarità elettorale”.


