Il rapporto sulle Prospettive occupazionali 2025 dell’Ocse smonta le bufale del Governo Meloni sui #salari, certificando come l’Italia abbia registrato il calo più significativo di quelli reali fra tutte le principali economie dell’area.
Anche laddove ci sono stati, non certo grazie all’esecutivo ma per effetto del rinnovo dei contratti da parte di sindacati e imprese, gli aumenti sono stati insufficienti a compensare la perdita del potere d’acquisto causata dall’inflazione.
All’inizio del 2025, i salari reali erano ancora inferiori del 7,5% rispetto all’inizio del 2021. Malgrado ciò, la premier e i suoi, continuano a dire che va tutto bene, che il #salariominimo non serve ed è “roba da Paesi non democratici”.
Una vera follia.
A riprova di ciò, in 10a commissione al Senato, dove giace un nostro emendamento per riproporre la pdl a prima firma del presidente Conte, la discussione sul tema si è nuovamente arenata.
Maggioranza e Governo abbandonino la loro sterile ideologia e approvino la nostra proposta.



