Nel 2020 sono state prodotte sul pianeta 367 milioni di tonnellate di plastica (dieci anni prima erano 270 milioni) secondo il sito di statistiche Statista. Che fine fa questa plastica una volta che non ci serve più? Proviamo a fornire qualche dato per avere un’idea più precisa del riciclo della plastica.
Gli imballaggi sono l’impiego principale della plastica e quello dalla vita più breve
Gli imballaggi in plastica rappresentano l’impiego largamente maggioritario e quello dalla vita più breve: lo vediamo tutti i giorni dopo aver fatto la spesa. Per gli altri prodotti in plastica, la durata media varia tra 1 e 50 o più anni: le componenti di un’auto durano circa 13 anni, i prodotti per i pavimenti tra i 20 e i 40 anni, i tubi di plastica anche 100 anni spiega Plastics Europe.
Proprio per la diffusione degli imballaggi in plastica e il prevalere dell’usa e getta, l’Unione europea ha fissato degli obiettivi di riciclo del 50% al 2025, per arrivare al 55% entro il 2030. Per gli altri rifiuti da imballaggio l’obiettivo è più ambizioso: il 65% di riciclo entro il 2025 e il 70% entro il 2030. Ma riciclare la plastica è più difficile, per la grande varietà di tipologie esistenti e i limiti del riciclo meccanico.



