Ieri mattina è stata inaugurata la nuova edizione di Korça ICT Academy e di Code for Albania, con la partecipazione di 100 studenti provenienti da tutto il Paese delle Aquile, selezionati per la loro dedizione alla tecnologia e all’innovazione, i quali saranno ospiti per due settimane della “piccola Parigi” dei Balcani occidentali, affiancati da docenti della Stanford University e di rinomati centri tecnologici di USA e Canada
“Vi saluto istituzionalmente come Presidente di Confindustria Albania, cioè l’associazione no profit dove convergono tutti gli industriali italiani che vogliono fare rete e investire in Albania e tutte le imprese Albanesi con interessi economici legati all’Italia – ha esordito il Presidente Davide Rogai – Diamo la nostra benedizione a questa iniziativa con un particolare ringraziamento al nostro associato Admir Malaj, che ha messo anima e cuore in questo progetto che cresce da diversi anni. Fra i nostri aderenti, vi è un gran numero di aziende che operano nei servizi digitali e tanti leader di mercato in Italia nel mondo del software sono nostri associati che hanno già occupato un gran numero di giovani albanesi nei propri team. Nel nostro gruppo è poi presente una sezione apposita che ho avuto l’onore di guidare nel 2024 e che attualmente è diretta con eccellenza da un amico e collega di Korça: Stavri Pici, che inviteremo di persona nelle future iniziative. Inoltre saluto, come ricordato prima, l’amico Admir Malaj, anch’egli nostro autorevole Associato, il quale ha propiziato l’organizzazione di questa visita in questa bellissima realtà che è un altro cuore pulsante del ricco e composito territorio albanese”.
Admir Malaj, partner di Confindustria Albania e supporter dell’evento Campus di Korça
“Vedere tutto questo potenziale, questa energia giovane, mi commuove e rinvigorisce in me la voglia di fare bene e di tutelare la crescita dei giovani anche nelle mie aziende. L’esperienza di docente presso di Voi mi ha emozionato e arricchito moralmente, e spero quest’anno di essere io il fruitore della lezione impartita al nostro sistema imprenditoriale da tutti Voi nei campi della formazione e dell’innovazione”.
Il dirigente di categoria Stavri Pici
Perché Korca? “Perché le località più distanti dalla sfavillante Tirana hanno bisogno di più affiancamento, perché la gente di queste aree deve trovare l’opportunità di restare e di non andare via. Spero che un domani non ci sarà solo Korca, ma che i ragazzi dell’Albania, del Kosovo, della Macedonia del Nord e del Montenegro potranno scegliere tra varie location all’interno di questa bellissima ragione balcanica. Korca è storicamente il grande mercato che connetteva oriente e occidente: la Grecia e la Turchia con l’Albania e quindi con l’Italia. Così oggi Korca è ponte fra l’intelligenza umana e quella artificiale, che sono destinate a convivere e a realizzare la quarta rivoluzione industriale della storia umana, dove ciascuno di noi potrà essere protagonista diretto con la propria creatività. Oggi si conferma l’interesse per l’Albania come Paese e area strategica per i mercati futuri tra i leader dei Balcani”.
Rogai elogia infine “il coinvolgimento dei tutor made in USA, essi provengono da prestigiosi istituti universitari e ricoprono incarichi all’interno delle più grandi aziende Tech del mondo e adesso sono qui fra di voi ragazzi. L’Albania è il Paese che mi ha accolto da oltre 10 anni con una sempre viva passione per il settore informatico. Buon divertimento, ragazzi e ragazze, e buon Coding”.
