La rigenerata Piramide ha ospitato, più di recente, una serie di eventi di rilevanza pubblica, fra i quali una conferenza a cui hanno preso parte, come Speaker e relatori, la Direttrice della sede locale e regionale dell’agenzia Aics, Stefania Vizzaccaro, e il Responsabile del settore Corporate e PMI di Intesa Sanpaolo Bank Albania, Alessandro Grillo
L’ultima decade del mese di novembre appena trascorso è stato scandito dalla “Global Entrepreneurship Week 2024”: un ricco palinsesto di appuntamenti fra Istituzioni e potenziali beneficiari finali, organizzato dall’agenzia governativa Start Up Albania e nel cui contesto il Programma Italo-Albanese “Prodaps” per le Piccole e Medie imprese ha realizzato un workshop sul tema degli investimenti infrastrutturali e dei finanziamenti a favore delle PMI.
La sezione convegnistica ha permesso di riunire alti rappresentanti del Governo albanese, del settore privato e del sistema Italia. A tal fine, hanno preso parte al confronto la Direttrice dell’Agenzia per la cooperazione allo Sviluppo, Stefania Vizzaccaro (con competenza estesa alla complessiva macro regione dei Balcani occidentali), e il Responsabile della divisione Corporate e PMI di Intesa Sanpaolo Bank Alessandro Grillo. Con loro, è intervenuto il Manager per lo sviluppo del business della istituzione finanziaria “Crimson Finance”, Erjon Boja.
Il workshop ha affrontato le questioni legate all’accesso ai finanziamenti dedicati alle aziende medio piccole, mettendo in risalto la promozione delle migliori pratiche per lo sviluppo e il rafforzamento dell’ecosistema degli investimenti. Sebbene infatti costituiscano un fattore significativo di crescita e resilienza del prodotto interno lordo albanese, le PMI evidenziano tuttora la necessità di un duplice sostegno, di budget e normativo, per migliorare i requisiti di finanziabilità e per rafforzare la sostenibilità delle stesse dal punto di vista ambientale, produttivo e di bilancio economico.
La discussione si è concentra sulla valutazione dei progressi e delle lacune presenti nel quadro di riferimento degli investimenti in Albania, sulla necessità di dare seguito a politiche di sostegno e riforme normative, garantendo l’inclusione finanziaria ed esplorando modelli alternativi di sostegno come la microfinanza, il “crowdfunding”, il capitale di rischio e i fondi di garanzia dei prestiti.
All’evento sono intervenuti i rappresentanti delle PMI e dei giovani imprenditori albanesi, contribuendo attivamente con domande e suggerimenti e sottolineando l’importanza di tali momenti di dialogo e di informazione condivisa. Moderato dal Direttore del programma Prodaps, Gavril Lasku, il convegno ha confermato l’impegno italiano allo sviluppo delle PMI in Albania, ribadendo l’importanza di progetti comuni per un ecosistema imprenditoriale che concorra attivamente al cammino di integrazione dell’Albania con i mercati e gli ordinamenti dell’Unione europea.
Grazie alla strategia Prodaps, messa a bilancio dal Governo Italiano, in regime di credito di aiuto per un ammontare fin qui di 45 milioni di euro, Aics Tirana sta offrendo alle PMI albanesi un paniere privilegiato di strumenti finanziari fra loro integrati: una linea di credito con tassi di interesse competitivi, un fondo di garanzia e un piano di assistenza tecnica. Dal 2009 a oggi, 149 aziende medio piccole albanesi hanno potuto migliorare la propria attività produttiva in termini quali-quantitativi, acquistando macchinari di origine italiana e formando il proprio personale sulle tecnologie più innovative da utilizzare nei settori di competenza. Il totale delle operazioni aziendali già realizzate ammonta a 30,5 milioni di euro.
(nella foto di apertura: la direttrice Aics Stefania Vizzaccaro e il responsabile Corporate PMI di Intesa Sanpaolo Bank, Alessandro Grillo)



