Aggettivi altisonanti, toni ottimistici da entrambe le parti. Volontà di ampliare i rapporti commerciali e volontà di arrivare ad una soluzione per la guerra in Ucraina. Ma per ora non c’è nemmeno quel che Trump avrebbe voluto: la possibilità del cessate il fuoco immediato. Insomma, oltre i sorrisi e le buone intenzioni, non trapela nulla rispetto all’accordo.
Se qualche elemento positivo c’è è legato alla distensione tra i due Paesi che sono pronti ad un nuovo incontro. Ma non sarà quel “trilaterale”, con la presenza di Zelensky che, difficilmente, parteciperà all’incontro di Mosca, quello a cui Putin ha invitato The Donald.
Ci sono alcuni segnali che però non parlano di un vertice che si è concluso nel migliore dei modi. Salta anche la cena e i due se ne vanno anzitempo da Anchorage.


