La regione ha dato via libera all’abbattimento di 500 esemplari. Il vicepresidente della Regione Abruzzo con delega all’Agricoltura, Caccia e Pesca, Emanuele Imprudente, si è dichiarato favorevole all’atto, che è stato approvato da parte della Giunta regionale.
Sembrava impossibile fare peggio delle campagne di terrore attuate dal leghista Maurizio Fugatti che, in qualità di Presidente della provincia di Trento, invece di garantire la sicurezza dei cittadini con una corretta campagna di informazione, qualche mese fa ha disposto l’esecuzione a freddo dell’orsa KJ1.
Provo grande amarezza e preoccupazione nel constatare che si tratta di una vera e propria gara al ribasso tra amministratori che, invece di trovare soluzioni che salvaguardino la natura e le specie selvatiche che la abitano, commettono errori e orrori sempre più grandi.
L’Abruzzo offre a visitatori e residenti un contatto con la natura al quale, purtroppo, siamo sempre meno abituati e la presenza degli animali che si incontrano nel suo territorio è una ricchezza da preservare, non certo da distruggere. Come si è distinta finora nella tutela dell’orso, la Regione Abruzzo non si macchi ora di questa barbarie nei confronti dei tanti Bamby che affollano il suo territorio e che io stessa, nelle mie passeggiate tra i boschi abruzzesi, ho avuto il piacere di ammirare da vicino.
Auspico, pertanto, che il presidente @marcomarsilio
rifletta sulla possibilità di trovare alternative agli abbattimenti valutando ulteriori azioni possibili nel rispetto della convivenza tra persone e animali. Perché il rispetto parte da qui!



