Continua senza sosta l’aumento dei prezzi delle abitazioni in Italia.
La crescita tendenziale dell’indice dei prezzi nel quarto trimestre, spiega l’Istat, si deve soprattutto ai prezzi delle abitazioni nuove, che aumentano del 9,4% (in accelerazione rispetto al +8,9% del trimestre precedente), e, in misura più contenuta, a quelli delle esistenti che registrano un incremento del 3,4% (da +2,7% del terzo trimestre).
Questi andamenti si manifestano in un contesto di crescita dei volumi di compravendita (+7,6% la variazione tendenziale registrata nel quarto trimestre 2024 dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate per il settore residenziale, dopo il +2,7% del trimestre precedente).
Su base congiunturale l’aumento dell’indice è frutto di dinamiche opposte: aumentano i prezzi delle abitazioni nuove (+4,0%) e diminuiscono invece lievemente quelli delle abitazioni esistenti (-0,1%).
In media, nel 2024, i prezzi delle abitazioni aumentano del 3,2%. L’incremento più marcato si registra per le abitazioni nuove (+7,9%) mentre per le abitazioni esistenti la crescita media annua dei prezzi si attesta al 2,2%. Rispetto alla media del 2010, primo anno per il quale è disponibile la serie storica, nel 2024 i prezzi delle abitazioni evidenziano un netto calo (-5,4%), dovuto alla discesa dei prezzi delle abitazioni esistenti (-15,0%) a fronte dell’aumento di quelli delle abitazioni nuove (+30,1%).
Il tasso di variazione acquisito, o trascinamento, per il 2025 risulta pari a +1,7% (+5,3% per le abitazioni nuove e +0,9% per le abitazioni esistenti).


