In media 1 italiano su 2 gioca d’azzardo. Oltre il 60% ha meno di 35 anni

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Un nuovo sondaggio sul gioco d’azzardo condotto da BonusFinder Italia su oltre 1.000 cittadini italiani ha fotografato in modo chiaro il rapporto del Paese con il gioco. I risultati svelano una popolazione giovane, istruita e abbastanza moderata nel comportamenti.

Risultati completi disponibile sul nostro blog: https://www.bonusfinder.it/notizie/intrattenimento/gioco-dazzardo-in-italia-sondaggio-italiani

Il 48% dei rispondenti ha dichiarato di aver partecipato ad attività di gioco d’azzardo nell’ultimo anno. Eppure, solo il 4,6% riconosce di avere un problema.

Il profilo dominante è sorprendente: il 58% ha tra i 25 e i 40 anni, mentre oltre il 75% ha un diploma o una laurea. Nonostante l’immaginario collettivo associ spesso il gioco a fragilità economica e marginalità sociale, il sondaggio rivela l’opposto: è la fascia attiva e scolarizzata a interagire con più frequenza col gioco.

A cosa si gioca di più? Gratta e vinci, scommesse sportive, e SuperEnalotto.

A rafforzare questo quadro arriva anche l’analisi interna di BonusFinder sulle abitudini legate al gioco online. Secondo i dati raccolti su cinque mercati di riferimento – Stati Uniti, Canada (anglofono e francofono), Regno Unito e Italia – emerge un dato importantissimo: in Italia, oltre il 60% degli utenti del gioco online ha meno di 35 anni.

Lo scarto è netto rispetto ad altri Paesi. All’estero il pubblico è spesso più variegato per età, in Italia domina chiaramente la fascia 18-34, a conferma di una generazione digitalizzata che si avvicina al gioco tramite smartphonecon i casino mobile, oppure richiedendo i vari bonus benvenuto casino.

Sfatando un luogo comune, non sono i disoccupati o le fasce più fragili a risultare i più attivi nel gioco. Al contrario, sono proprio gli impiegati e gli studenti a guidare la classifica.

Le prime 5 professioni per numero di rispondenti:

  1. Impiegato/a
  2. Studente/ssa
  3. Disoccupato/a
  4. Libero/a professionista
  5. Esperto IT

Il gioco d’azzardo non è più appannaggio di chi è in difficoltà economica o sociale. I dati dimostrano che anche impiegati, studenti e giovani professionisti lo vivono come svago o valvola di sfogo,” commenta Andrea Panico, PR Manager di BonusFinder Italia.

Dall’analisi dei dati emerge un dato geografico chiaro: la Lombardia è la regione con il maggior numero di giocatori attivi, seguita da Lazio e Piemonte.

Le prime 5 regioni per numero di rispondenti:

  1. Lombardia
  2. Lazio
  3. Campania
  4. Sicilia
  5. Piemonte