Roma – Nuovi e più efficaci strumenti di contrasto alle illegalità nel mondo del lavoro per il personale ispettivo
Questo l’impegno assunto dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, nel corso della riunione presso la Prefettura di Prato. «Le ricadute economiche e sociali collegate al lavoro irregolare nel distretto di Prato – ha affermato il Ministro – hanno una dimensione tale che necessitano di un approccio multidisciplinare e con un sistema di controlli organico».
Una situazione complessa, quella del distretto pratese, sulla quale si sono confrontati per quasi tre ore tutti i rappresentanti degli enti e delle istituzioni impegnati nella lotta all’illegalità e allo sfruttamento lavorativo.
Presenti tra gli altri il Sindaco di Prato, Matteo Biffoni, la Deputata pratese, Chiara La Porta, il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e il Presidente della Provincia, Simone Calamai. A coordinare l’incontro il Prefetto di Prato, Adriana Cogode.



