La difesa di Giovanni Oggioni, l’ex dirigente comunale milanese ai domiciliari in un filone delle inchieste sull’urbanistica, presenterà più avanti istanza al gip per chiedere la revoca o l’attenuazione della misura.
“Si riserva anche di rilasciare dichiarazioni – ha spiegato l’avvocato Giovanni Brambilla Pisoni, dopo che oggi il 68enne non ha risposto al gip – ed ulteriori passi, dopo che avremo potuto accedere agli atti dei pm, di cui abbiamo chiesto copia, per chiarire la sua esatta posizione”. Ovviamente, ha aggiunto, si dichiara “estraneo a questi discorsi, come configurati dai pm”, tra cui la corruzione.



