Sull’infortunio mortale è stata aperta un’inchiesta, affidata ai carabinieri, mentre i tecnici Ats stanno verificando se erano state adottate le misure di sicurezza.
Poco prima della chiusura del turno della giornata, l’elettricista che stava lavorando su un impianto della ditta brianzola, è rimasto folgorato ed è stato soccorso in arresto cardiaco dai medici giunti dall’ospedale di Lecco. Sul posto anche l’elisoccorso giunto da Como e i carabinieri.
La seconda vittima
È precipitato davanti gli occhi del figlio, Tiziano Rovegno, il serramentista di 60 anni morto nel pomeriggio a Lumarzo mentre montava una finestra. L’uomo è precipitato da circa sei metri di altezza. Il giovane era presente con un’altra ditta quando ha assistito alla tragedia. Le indagini sono affidate agli ispettori della Asl per capire quanto successo e ai carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica di quanto successo. Rovegno oltre al figlio lascia la moglie e un’altra figlia.



