L’indagine, condotta su 1.460 cittadini italiani, ci racconta che il mercato dell’usato ha raggiunto i 27 miliardi di euro, pari all’1,2% del PIL nazionale.
Non è solo una questione economica: sono oltre 27 milioni gli italiani che nel 2024 hanno scelto questa modalità di consumo, rendendola il terzo comportamento sostenibile più diffuso nel Paese. È diventata un’abitudine consolidata: otto intervistati su dieci hanno acquistato almeno un prodotto di seconda mano nell’ultimo anno, e il 44% cerca prodotti usati almeno una volta al mese.
La spesa media annua si attesta sui 219 euro per chi acquista, mentre chi vende guadagna mediamente 181 euro.
Sono soprattutto i giovani under 34 a trainare questo mercato, mentre le donne sotto i 43 anni risultano le più attive nella vendita. Il settore più gettonato? Abbigliamento, scarpe e accessori moda, scelti dalla metà degli intervistati, seguito da libri, fumetti, CD e vinili.
Su una scala da 1 a 100, il livello medio di gradimento è 83 per chi acquista e 84 per chi vende.
Solo il 4% degli acquirenti e il 3% dei venditori ha segnalato problemi, a conferma di un mercato ormai maturo. Sul fronte della sostenibilità, l’80% degli intervistati riconosce che il second hand ha un impatto benefico sull’ambiente. Interessante notare come il 66% dichiari che non vale la pena comprare oggetti nuovi che verranno utilizzati solo di rado.
Ci sono poi i prodotti ricondizionati: quasi 4 intervistati su 10 hanno già acquistato un prodotto refurbished, con gli smartphone in testa (scelti dal 59%), seguiti da computer e tablet (31%) e piccoli elettrodomestici (25%). Altroconsumo ha raccolto le esperienze dirette degli intervistati su come avvengono gli acquisti e le vendite, quali piattaforme vengono utilizzate (Vinted e Subito.it le più citate), come si negozia il prezzo e quali sono i metodi di pagamento preferiti.
Questa indagine fotografa non solo un fenomeno economico rilevante, ma un vero cambiamento culturale: l’usato è diventata una scelta intelligente che unisce risparmio e sostenibilità.


