«La libertà di stampa è un valore democratico fondamentale che le istituzioni hanno il dovere e l’obbligo di tutelare sempre». Lo ha ribadito il vice ministro dell’Interno Matteo Mauri, che è intervenuto oggi a Roma alla conferenza stampa presso la Federazione nazionale stampa italiana (Fnsi) sulla questione sicurezza per i giornalisti.
«Chi minaccia e aggredisce un giornalista – ha proseguito il vice ministro – attacca la nostra democrazia, attacca la libertà di tutti i cittadini ad essere informati correttamente».
Mauri ha, inoltre, garantito «l’interesse e la sensibilità personale e del Viminale per un impegno continuativo e non episodico a garanzia della professione e della democrazia». Sulla questione, poi, dell’odio in rete, Mauri ha ammonito ad «non nascondersi dietro uno schermo, perché ormai la vita digitale e quella reale sono strettamente connesse».
«Nel momento in cui lo Stato deve intervenire per mettere la scorta ad un giornalista, ha concluso il viceministro, è una sconfitta culturale per tutti».


