La condanna del Parlamento Ue nei confronti dei casi di avvelenamenti di migliaia di donne e ragazze in Iran è un ulteriore passo in avanti per far luce su quanto accaduto in diversi istituti del Paese
Ci auguriamo che l’Ue possa promuovere il prima possibile un’indagine internazionale indipendente per chiarire i contorni di una vicenda atroce che colpisce, ancora una volta, le donne e il loro desiderio di libertà e individuare i responsabili.
Non cadano nel vuoto, inoltre, le parole dell’avvocatessa e premio Nobel per la Pace, Shirin Ebadi, che davanti alla Plenaria di Strasburgo ha denunciato le gravi violazioni dei diritti umani nel suo Paese e ha esortato le Istituzioni europee a riconoscere il Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche come gruppo terroristico”.
Lo dichiara l’europarlamentare della Lega Anna Cinzia Bonfrisco.



