“Iride” è un brano scritto dall’artista dopo una rottura, quando la ferita era ancora fresca e difficile da comprendere. Come accade a chiunque, inizialmente si cercano delle cause specifiche per poter dare un senso alla situazione e affrontarla più facilmente. Tuttavia, in un secondo momento, si arriva ad accettare che spesso non ci sono ragioni precise, ma forse semplicemente non era la persona giusta al momento giusto. Questa conclusione, però, lascia sempre un senso di amarezza.
Commenta l’artista a proposito del brano: “Alla fine di una relazione ci si chiede sempre quando si è iniziato a rompere il rapporto e quale sia la causa. Iride è il frutto di quel rimuginio costante, quel fiume di pensieri inarrestabili che cercano un colpevole, perché è più facile puntare il dito, piuttosto di accettare che a volte le cose accadono senza una ragione specifica, ma forse perché semplicemente dovevano andare così.”
Il visual video di “Iride” è stato realizzato presso l’hotel “World hotel Casati 18” di Milano con Emanuele Marin. Il clima è malinconico e cupo come suggerisce la scelta dei colori freddi, tra cui il viola. Attraverso una ripetizione di immagini che hanno come scenario l’artista sola in una stanza, si riflette il tema della solitudine che ritorna spesso nel brano.
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Biografia
Linda Antosiano, in arte Linn, è una giovane artista classe 1999, con radici a metà strada tra Piemonte e Veneto. Con una visione musicale che sfida le convenzioni e le paranoie tipiche dei ventenni alle prese con il futuro, Linn si distingue per un approccio fresco e originale.



