IRIS LUARASI (PS): LA NUOVA LEGGE SULLA PARITÀ RAFFORZA L’UGUAGLIANZA FRA UOMO E DONNA

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Il partito Socialista, la forza politica a sostegno del Governo Rama 4, replica agli attacchi della destra radicale e si schiera totalmente a difesa dell’Ambasciatore europeo Silvio Gonzato: “Dall’opposizione un gravissimo attacco personale al massimo rappresentante diplomatico della UE in Albania”

Ministro Toni Gogu, rapporti con il Parlamento 

Ministro Toni Gogu: “La normativa appena approvata dal nostro Parlamento nazionale viene incontro agli obiettivi del recepimento delle raccomandazioni e direttive comunitarie che, come Paese candidato alla UE, ci siamo impegnati a introdurre nell’ordinamento locale al fine di armonizzarlo in piena osservanza del piano di riforme sociali e civili concordate con Bruxelles e da perfezionare entro quest’anno”

La Parlamentare del Partito Socialista, onorevole Iris Luarasi, ha dichiarato – in un proprio comunicato ai mass media – che la legge “Sulla parità di genere”, approvata ieri dal Parlamento della Repubblica d’Albania maggioranza netta di centrosinistra, “mira a trasformare in realtà il principio costituzionale della parità tra donne e uomini in ogni ambito della vita civile, socio economica, professionale e politico istituzionale. Si tratta della piena attuazione di un pilastro costituzionale nazionale ed europeo e di un principio teoricamente già tutt’ora sancito nel nostro sistema giuridico legale. Questa legge non aggiunge alcuna nuova realtà o tipologia; soprattutto, non crea nuovi generi, ma semplicemente è rivolta a garantire una reale uguaglianza tra i due generi, Uomo e Donna. Se si volessero introdurre nuove categorie nella regolamentazione della società albanese, sarebbero necessarie profonde riforme legislative, a partire da interventi nella legge sullo stato civile o adottando un quadro giuridico specifico per il riconoscimento di nuove identità di genere, però non è questo il caso”, ha ribadito l’onorevole Luarasi.

Quest’ultima – replicando a distanza al capo della destra radicale, Sali Berisha – ha pertanto chiarito che il concetto di “affiliazione multipla”, a cui fa riferimento la nuova legge, interviene a “prevenire la maggiore discriminazione che potrebbe verificarsi a causa dell’età, dell’origine etnica, della residenza rurale, delle disabilità o dello stato socio/economico della Persona. Non esiste nessun tipo di correlazione al concetto di affiliazione di genere multipla, come erroneamente è stato affermato dalla destra nell’aula del Parlamento. Basta una ricerca nel testo del disegno di legge per capire che l’espressione della affiliazione di genere multipla, banalmente non esiste”.

Silvio Gonzato, Ambasciatore della UE a Tirana, ha ricevuto il pieno sostegno dal partito Socialista e dal governo Rama 

Di conseguenza, i termini “genitore 1 e genitore 2, sono soltanto una bugia inventata da chi non ha letto il disegno di legge ma crede a tutto ciò che appare sui social network. La nuova normativa non costituisce un esperimento sociale, al contrario attua un adempimento degli obblighi costituzionali e internazionali. Non minaccia la famiglia, semmai la rafforza creando pari opportunità per tutte le persone che la compongono. Non crea privilegi, semmai corregge le ingiustizie storiche, non traspone o introduce ideologie straniere, viceversa attua i valori universali dei diritti umani che l’Albania ha sottoscritto e ratificato”, ha concluso l’onorevole Luarasi.

Karl Bergner, Ambasciatore tedesco 

Nel frattempo, anche l’Ambasciatore tedesco a Tirana ha assunto le difese del collega diplomatico Silvio Gonzato e del percorso dell’Albania per quanto riguarda il recepimento delle direttive comunitarie funzionali a modernizzare e attualizzare la legislazione civile e sociale del Paese delle Aquile in attuazione dei principi di uguaglianza sostanziale oltre che formale.