L’intervento, in diretta da Washington, del Presidente del Gruppo mondiale delle Banche di territorio per eccellenza, il World saving bank institute, nel cui Consiglio di amministrazione, fin dal 2018, l’Italia è rappresentata autorevolmente dal Banchiere e giornalista Beppe Ghisolfi
(Fonte: La Caixa Foundation) Il Gruppo mondiale delle Casse di risparmio, presieduto da Isidro Fainé, ha svolto questa settimana a Washington la trentaquattresima Assemblea generale e il quarto Consiglio sociale e filantropico, in concomitanza con le riunioni annuali del Fondo Monetario Internazionale. Alle riunioni hanno partecipato i rappresentanti di 82 Banche al dettaglio di 59 Paesi in tutto il Mondo.
“L’attuale panorama economico internazionale – ha esordito il Presidente Fainé – è caratterizzato da una persistente volatilità e da continui aggiustamenti. Le pressioni inflazionistiche, le perturbazioni del mercato energetico e l’incertezza normativa continuano a mettere a dura prova la resilienza delle nostre economie. Tuttavia, nel mezzo di queste sfide, stiamo anche assistendo a sviluppi incoraggianti verso la cooperazione strategica e verso iniziative fiscali volte a sostenere la crescita e innovazione tecnologica su adattabilità e competitività. Solo attraverso collaborazione e strategie lungimiranti potremo affrontare questo momento di trasformazione e costruire un’economia globale più stabile, inclusiva e dinamica”.
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I soci di WSBI hanno aumentato le risorse annuali a quasi 4 miliardi di dollari per iniziative sociali volte alla riduzione della povertà, all’emancipazione dei giovani, all’imprenditorialità femminile, all’assistenza agli anziani e alla sostenibilità ambientale. Ciò è stato confermato dal quarto Consiglio sociale e filantropico. Per il retail banking internazionale, ciò rappresenta un impegno ampio e continuo dalla promozione dell’alfabetizzazione finanziaria e al risparmio fino all’ampliamento dell’accesso alle opportunità e alla resilienza a lungo termine, anche tramite la creazione di posti di lavoro per i gruppi svantaggiati e la promozione di partnership sulla filantropia globale.
Isidro Fainé ha ringraziato tutti i componenti del Consiglio per l’impegno e li ha incoraggiati a continuare: “In tempi di incertezza, investire nelle persone, promuovere la fiducia e agire per un fine sono fattori essenziali a plasmare un futuro non solo economicamente sostenibile, ma socialmente equo. Rafforzare la coesione sociale resta una priorità strategica. I soci del WSBI, radicati nelle rispettive comunità e guidati da valori di inclusione e responsabilità, svolgono un ruolo fondamentale per i gruppi vulnerabili e per promuovere l’inclusione finanziaria”.
Tra i progetti, durante l’incontro è stato presentato il “Junior Achievement Social Innovation Camp” in Portogallo, pensato per dare potere ai giovani e alle donne tra i 15 e i 18 anni per progetti di imprenditoria sociale. È stata inoltre valutata positivamente la Settimana sociale del WSBI, iniziativa globale tenutasi dall’8 al 12 settembre per mettere in luce l’azione sociale del Gruppo a livello globale.
Il WSBI ha inoltre firmato un accordo di partenariato con l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) e sta sviluppando una partnership strategica per portare interventi di educazione sociale e finanziaria a 10,5 milioni di bambini e giovani in tutto il mondo.
Il WSBI, va ricordato, è la più grande associazione di Banche al dettaglio al mondo. Fondata a Milano nel 1924, rappresenta attualmente oltre 6400 casse di risparmio ed enti bancari territoriali in tutto il mondo, che impiegano 2,1 milioni di persone e servono 1,7 miliardi di clienti in 78 Paesi con una rete di oltre 220.000 filiali.
