Lo prevede l’aggiornamento delle linee guida sulla terza dose di vaccino anti Covid in gravidanza e allattamento dell’Istituto superiore di sanità (Iss). Si raccomanda “l’offerta di una dose di vaccino a mRNA, come richiamo (booster) di un ciclo vaccinale primario in accordo con le disposizioni in vigore, alle donne in gravidanza che si trovino nel secondo e terzo trimestre e desiderino vaccinarsi.
La raccomandazione tiene conto delle numerose e crescenti evidenze riguardo alla sicurezza della vaccinazione in gravidanza, sia nei confronti del feto che della madre; delle evidenze relative alla maggiore morbosità associata alla variante Delta; della sua crescente circolazione e del notevole abbassamento dell’età mediana all’infezione in Italia. Ad oggi sono ancora poche le evidenze relative a vaccinazioni eseguite nel primo trimestre pertanto le donne che desiderino vaccinarsi in questa epoca gestazionale devono valutare rischi e benefici insieme a un sanitario”.
A tutte le donne in gravidanza e che allattano, indipendentemente dalla scelta se vaccinarsi o meno, viene inoltre raccomandato di osservare l’igiene delle mani, l’uso della mascherina negli ambienti chiusi e in prossimità di altre persone non conviventi/non vaccinate, il rispetto della distanza fisica di sicurezza, la ventilazione degli ambienti.


