Un provvedimento, quello della ratifica parlamentare finale da parte della Repubblica Italiana, che viene incontro alle necessità di circa mezzo milione di cittadini originari del Paese delle Aquile, e da decenni contributori netti dell’economia del Belpaese, e nello stesso tempo tutela le prospettive di diverse migliaia di nostri Connazionali che sempre più numerosi vivono e creano reddito nel territorio albanese
Con 129 voti favorevoli e nessun pronunciamento contrario, il Senato, ossia la “Camera alta” della Repubblica Italiana – sotto la presidenza di turno della Vicepresidente Anna Rossomando – ha ratificato in via finale il trattato binazionale che stabilisce la piena reciprocità e cumulabilità delle carriere professionali e dei contributi previdenziali e pensionistici versati dai Cittadini, di entrambe le nazionalità, residenti e operanti nel Paese ospite.
La definitiva approvazione da parte dell’Italia fa seguito alla ratifica di parte albanese, e crea le condizioni affinché l’intesa possa cominciare a trovare piena applicazione sulla base degli stanziamenti già messi a disposizione dal precedente Governo Draghi e dall’attuale Governo Meloni.
Il Ministro aggiunto dell’Esecutivo di Edi Rama con delega alle Relazioni Parlamentari, onorevole Taulant Balla, ha annunciato, nel corso di una dichiarazione ai mass media, che l’effettiva entrata in vigore avrà luogo subito dopo la firma che verrà apposta dal Presidente Sergio Mattarella.
“Con la totalità dei voti favorevoli, oggi a Roma il Senato ha finalizzato l’accordo tra i nostri due Stati in materia di previdenza pubblica e di sicurezza sociale – ha spiegato l’onorevole Taulant Balla – La giornata odierna è molto importante per tutti i nostri Connazionali in Italia, ma anche per le loro famiglie ovunque si trovino. Faccio in specifico riferimento a quei circa 500.000 Albanesi che dagli anni Novanta in poi, vivono e contribuiscono allo sviluppo economico dell’Italia, ma non dimentico affatto i sempre più numerosi Italiani che hanno contribuito e stanno lavorando in Albania, incoraggiati dalla crescita economica e dalle conseguenti favorevoli condizioni di vita che si sono venute a creare nel nostro Paese”.
Il trattato binazionale fra Roma e Tirana è stato firmato nel mese di febbraio del 2024 fra i Ministri degli esteri dei Governi Rama e Meloni, Igli Hasani e Antonio Tajani nella capitale d’Italia.




