Il nostro Ambasciatore ha ricevuto a Tirana il Presidente dell’associazione di imprese denominata Korabi, in missione in Albania per procedere alla donazione di due incubatrici di ultima generazione ai presidi ospedalieri di Kukes e di Valona
In Italia operano oltre 38.000 titolari di imprese a conduzione individuale o familiare nati in Albania: un numero che rappresenta il dieci per cento della base complessiva degli imprenditori di origine non comunitaria attivi nel Belpaese.
Un fattore dinamico e propulsivo per lo sviluppo continuo di intese binazionali e per la sostenibilità stessa del sistema di welfare e di sicurezza sociale in terra Italiana.
Intese dove agli aspetti economici, essenziali a creare un moltiplicatore di opportunità, si sommano virtuosamente quelli di rilevanza umanitaria: esattamente ciò in cui consiste l’iniziativa messa in atto da Astrit Poti, Presidente di un’associazione categoriale, Korabi appunto, che riunisce una rappresentativa platea di titolari d’azienda Albanesi e Arbereshe impegnati sia in progetti di business sia in attività a contenuto solidale.
Dichiara l’Ambasciatore Fabrizio Bucci: “È stato un piacere ricevere nella sede della nostra Ambasciata Astrit Poti, Presidente di Korabi, associazione di categoria di titolari d’azienda sia Albanesi che Arbereshe operante in Italia e che in questi giorni è in missione in Albania per procedere alla donazione di due incubatrici a beneficio degli ospedali di Kukes e di Valona, due realtà molto importanti. L’imprenditoria albanese in Italia – prosegue sua eccellenza Bucci – è esplicativa di una storia molto bella di cooperazione, amicizia e solidarietà, che vanta basi economiche solidissime tali da attivare significative opere di solidarietà e socialità. Esprimo pertanto, a nome di tutta l’Ambasciata, il mio plauso e le mie felicitazioni ad Astrit Poti per il proprio personale e associativo impegno in attività benefiche, precondizione per mantenere saldi e solidi legami fra territori”.
L’Associazione Korabi di Bologna si appresta pertanto a donare due incubatrici di ultima generazione ai reparti maternità degli ospedali di Kukes e di Valona.
Le preziose apparecchiature, strategiche per salvare vite umane, saranno consegnate in due distinte iniziative dal Presidente Astrit Poti e dai soci di Korabi, nelle mani dei medici e del personale sanitario dei due nosocomi.
La prima cerimonia ufficiale si terrà domani a partire dalle ore 11, nel reparto di Maternità dell’ospedale regionale di Kukes alla presenza del sindaco Albert Bislim Halilaj, e del caporeparto dr Sajmir Shehu.
La seconda donazione avrà luogo sabato 7 settembre all’ospedale regionale di Valona, sempre a partire dalle ore 11, alla presenza del direttore generale del Centro medico nazionale di emergenza, Skender Brataj, del Sindaco Ermal Dredha, della responsabile di dipartimento Bruna Mersini delle principali autorità locali.
Alla cerimonia è stata invitata la Ministra della Sanità e della Protezione Sociale della Repubblica d’Albania, onorevole Albana Kociu.
“La nostra associazione – commenta il Presidente Poti – è composta da affermati imprenditori albanesi che risiedono in Italia da trent’anni e da eccellenti professionisti di origine albanese, che hanno deciso di unirsi per agire insieme con la volontà di perseguire obiettivi civici, di solidarietà, culturale e sociale. Inoltre, come gruppo di associazioni, promuoviamo e sosteniamo la creazione di una rete di rapporti di amicizia e di scambi culturali, scientifici e sociali tra Italia e Albania, con l’obiettivo di sviluppare e rafforzare l’amicizia e la cooperazione tra i due popoli. Ringrazio l’Ambasciatore Bucci per la squisita accoglienza”.
Dir politico Alessandro Zorgniotti




