Il nostro Ministro Francesco Lollobrigida ricevuto nella capitale albanese dalla collega e omologa Frida Krifca: “Tra Roma e Tirana relazioni profonde e durature”
In corso nella capitale albanese la visita di Stato del Ministro del Governo Meloni, per la Sovranità alimentare e forestale, onorevole Francesco Lollobrigida, che, assieme al Viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli e al nostro Ambasciatore Fabrizio Bucci, ha guidato una delegazione di associazioni di categoria e imprese di filiera partita da Roma ieri e giunta a Tirana nella sede del dicastero competente del Governo Rama. Qui, l’alta rappresentanza governativa Italiana è stata accolta e ricevuta dalla Ministra Frida Krifca, la quale ha così contraccambiato la cortesia del collega e omologo Lollobrigida che nel dicembre dello scorso anno fece gli onori di casa a Roma avviando con la stessa Krifca, nel contesto e nel clima di una intesa strategica immediata, primi colloqui in tema di cooperazione sul fronte degli approvvigionamenti, degli scambi di buone prassi scientifiche colturali e in tema di olivicoltura, ambito dove i progressi albanesi sono stati molto evidenti.
Italia e Albania sono due Nazioni fondamentali per la salvaguardia della vera dieta mediterranea e per il contrasto dei fenomeni di pirateria agroalimentare, e per affermare di conseguenza i veri autentici prodotti tipici locali guardando a un mercato amplificato tanto a est quanto a ovest nel reciproco interesse. Senza dimenticare che il contributo apportato dalla manodopera di nazionalità albanese al settore primario del nostro Paese, assicurando la continuità e la redditività dei campi e delle produzioni colturali dai piccoli frutti ai filari, è stato di tutto rilievo fin dagli anni Novanta dello scorso secolo.
Fatte tali premesse, la visita del Ministro Lollobrigida a Tirana assume un alto valore politico programmatico e si colloca nel quadro di un avvio di settimana molto intenso e ricco di eventi, con un ulteriore culmine domani in occasione degli Stati generali delle esportazioni made in Italy.
A conclusione del tavolo di lavoro binazionale che si è svolto questa mattina, un piazza Skanderbeg, nella sede del ministero delle politiche agricole del Paese delle Aquile, i due Ministri hanno sottoscritto un protocollo memorandum che riguarda una serie di obiettivi da conseguire nelle varie merceologie di comune interesse, compresi gli ambiti della pesca e della trasformazione agroalimentare come strumento per consentire sviluppi di tipo anche manifatturiero e una crescita ulteriore di redditività.
Il nostro obiettivo congiunto – ha sottolineato il Ministro Lollobrigida – è quello di creare relazioni profonde e durature tra Italia e Albania per nuove opportunità di sviluppo e di crescita.
L’alto rappresentante del Governo Meloni si è quindi recato a Durazzo, città sede del principale porto del Paese e della macroregione balcanica, per visitare la sede del BIP, il border inspection point, un mirabile progetto finanziato dalla cooperazione Italiana e realizzato con l’obiettivo di operare un monitoraggio e una vigilanza costanti sui prodotti alimentari e ittici che transitano e raggiungono l’Albania per via marittima, altro mirabile esempio di collaborazione e presidio legale per garantire la salubrità, sicurezza e autenticità dei prodotti cibari che arrivano sulle tavole delle famiglie e dei turisti oltre Adriatico.
La giornata istituzionale del Ministro Lollobrigida e della delegazione si concluderà con un ricevimento offerto dal Primo Ministro Edi Rama.
Molto soddisfatte fin da ora le associazioni di categoria giunte da Roma, fra cui la Cia, confederazione Italiana degli agricoltori, la quale ha ricordato “i progetti di cooperazione già avviati, in particolare con le sue Associazioni Agia e Agricoltura è Vita, in qualità di partner della Ong RTM – Volontari nel Mondo, per RuralAlbania e Rural Albanian Youth-RuralYOU, che guardano all’emancipazione agricola dei giovani e alla crescita delle aree interne supportando la nascita di organizzazioni rurali locali partendo dalla consulenza per creare centri di assistenza primaria in loco. Il meeting sarà occasione di nuove intese nel segno della Blue economy con PescAgri-Cia e per lo sviluppo della filiera olivicola”.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI





