La Commissione europea ha richiamato Italia, Malta e Slovenia sull’incomplto recepimento delle norme comunitarie sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili.
Secondo quanto riporta un comunicato, in particolare sarebbero carenti sulla direttiva che stabilisce il quadro giuridico per lo sviluppo delle energie rinnovabili nell’Unione nei settori dell’energia elettrica, del riscaldamento e raffrescamento e dei trasporti.
Facilita inoltre la partecipazione dei cittadini alla transizione energetica e fissa obiettivi specifici per aumentare entro il 2030 la quota di energie rinnovabili nei settori del riscaldamento e raffrescamento e dei trasporti. Il termine per il recepimento della direttiva nell’ordinamento nazionale era fissato al 30 giugno 2021.


