Lo ha affermato Boris Johnson durante un’audizione a Westminster. Quanto alle garanzie future invocate da Kiev a tutela di un accordo di pace che prevedesse la sua neutralità, Johnson ha risposto: “Io credo vada totalmente ripensato il sostegno offerto a Paesi come Georgia e Ucraina”, sostituendo l’offerta della membership nella Nato con “un’architettura di sicurezza” fondata su forniture massicce di armi che scoraggino la Russia dall’invadere.



