Dopo aver bersagliato le isole giapponesi di Okinawa con la forza di tifone provocando anche una vittima, Kanhun è stato declassato a tempesta tropicale, ma fa ancora paura sull’Oceano Pacifico. Ora sta puntando verso nord in direzione dell’isola di Kyushu. Si sposta alla velocità di 10km/h e intorno al suo centro soffiano venti le cui raffiche superano i 100km/h sollevando onde alte fino a 9 metri.
Tra martedì e mercoledì prossimi è previsto il suo landfall in prossimità della Baia di Shibushi, nella Prefettura di Miyazaki, e in questo frangente è attesa una sua intensificazione, tanto che dovrebbe nuovamente potenziarsi in tifone. Nel momento in cui toccherà terra, infatti, i suoi venti potranno raggiungere i 120km/h, accompagnati da piogge torrenziali che potranno coinvolgere anche i settori occidentali della centrale isola di Honshu.
Solo a partire dal 9-10 agosto il suo continuo spostamento verso nord permetterà al territorio giapponese di uscire definitivamente dal suo raggio d’azione e il tempo tornerà a migliorare, dopo aver provocato probabilmente nuovi ingenti danni.



