La Ministra del governo Rama con delega alla Salute e alla Protezione sociale, onorevole Albana Koçiu, si è recata nella Capitale d’Italia per proseguire la cooperazione dell’Università di Medicina di Tirana con i due Poli accademici ospedalieri di Tor Vergata e di Chieti-Pescara
La buona notizia per i cittadini Albanesi è che l’intesa prevede la cooperazione in diversi settori molto avanzati e complessi, tra cui l’assistenza specialistica ai pazienti e la formazione professionale qualificata per il personale medico, con l’obiettivo di aumentare ulteriormente le capacità del complesso sanitario pubblico “Madre Teresa” nella capitale albanese.
Secondo l’onorevole Koçiu “la partnership, in atto da due anni in ambiti come i trapianti di rene, fegato e pancreas, offre opportunità per la cura dei pazienti albanesi e per la formazione dei nostri medici, con l’obiettivo di far sì che queste procedure vengano sempre più frequentemente eseguite nel nostro Paese. L’Italia rientra a pieno titolo, storicamente, nel novero della cooperazione con le strutture sanitarie specializzate presenti e attive in Europa e nel resto del mondo”.
In tale ottica si è svolta la missione del Ministro Koçiu a Tel Aviv nello Stato di Israele: “Dallo Sheba Medical Center, la scorsa settimana, e oggi dal Policlinico Tor Vergata, continuiamo a procedere con i nostri partners internazionali per costruire un sistema sanitario in cui ogni cittadino albanese riceva servizi gratuiti, dignitosi e uguali a quelli di ogni altro cittadino Europeo, poiché l’integrazione si realizza anzitutto sul piano della pari accessibilità delle più appropriate e aggiornate prestazioni socio assistenziali fondamentali”.
I Ministri Orazio Schillaci e Albana Koçiu a Tirana
Nel mese scorso, il Ministro della Salute italiano, onorevole Orazio Schillaci, era stato a Tirana, ricevuto dalla collega Koçiu, per la Dichiarazione d’intenti nel campo del miglioramento dei reparti neonatali negli ospedali di Maternità di Tirana, Fier e Dibra, nonché della cura delle malattie rare.
